Antica varietà diffusa nel Veneto, in particolare nel Vicentino, Bellunese e tutta la Pedemontana fino in Friuli, secondo Molon già esistente nel 1792. Forma piatta, stellata in sezione orizzontale di medio piccola pezzatura. Si raccoglie la seconda decade di ottobre e dopo un affinamento in fruttaio fino ai primi di dicembre, si consuma fino a febbraio-marzo. Pianta e frutti resistenti alle principali avversità, soggetta ad alternanza di produzione. Adatta per il consumo fresco. Da non confondere con la Rosa Gentile diffusa in Trentino Alto Adige, porta lo stesso nome ma si tratta di un'ulteriore cultivar.