Antica varietà coltivata da molto tempo nelle zoni collinari dell' Emilia settentrionale; alcuni la ritengono proveniente da semina spontanea, altri la credono importata dall' Italia Meridionale. Frutto di media pezzatura per il consumo fresco e da cuocere, buona cotta al forno. Si raccoglie a fine ottobre,si conserva in fruttaio fino a febbraio-marzo. Pianta di media vigoria, innestata su portainnesti vigorosi è molto lenta ad entrare in produzione, resistente ad oidio e ticchiolatura.